Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il DPCM 14 luglio 2020 – subito pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 176 del 14 luglio – che proroga al 31 luglio 2020 le misure del DPCM 11 giugno 2020. Sono inoltre confermate e restano in vigore, sino a tale data, le disposizioni contenute nelle ordinanze del Ministro della salute 30 giugno 2020 e 9 luglio 2020.
Tra le principali misure, ricordiamo:
- l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi;
- l’obbligo di rispettare i protocolli di sicurezza definiti per la riapertura dei luoghi di lavoro;
- il divieto di assembramenti;
- le sanzioni penali per chi viola l’obbligo di quarantena;
- il divieto di ingresso o quarantena per chi arriva da Paesi extra UE e controlli più stringenti su aeroporti, porti e luoghi di confine.
Gli allegati 9 e 15 al DPCM 11 giugno 2020 sono sostituiti dagli allegati 1 (riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative) e 2 (trasporto pubblico) al presente decreto.
Attività economiche, produttive e ricreative
Fermo restando il rispetto di alcune regole di prevenzione (come l’igienizzazione delle mani) le novità riguardano:
- a) la possibilità di tornare a poter consultare quotidiani e riviste in determinati locali (ristoranti, strutture ricettive, barbieri e acconciatori, uffici aperti al pubblico, terme e centri benessere, nonché nelle discoteche e nei circoli ricreativi);
- b) la possibilità di giocare a carte nei circoli ricreativi e nelle discoteche (o in altri locali assimilabili destinati all’intrattenimento, in particolar modo serale e notturno).
Trasporto pubblico
Queste le principali novità:
- più passeggeri sui mezzi di trasporto (grazie a sedute verticali, areazione naturale sulle vetture ed eventuali pannelli di plexiglass rimovibili) e bagagli a mano sugli aerei;
- sui treni, se le sedute sono posizionate in modalità verticale, in modo che i passeggeri non si trovino faccia a faccia, si potrà derogare all’obbligo di mantenere la distanza di un metro;
- niente obbligo di distanziamento per le persone che convivono sotto lo stesso tetto;
- trasporto aereo: l’imbarco e lo sbarco dovranno avvenire in modo selettivo (con chiamata individuale dei passeggeri o in base ai posti assegnati sull’aereo) onde evitare assembramenti e contatti in prossimità delle cappelliere.
- mascherine: il MIT consiglia, sia per i viaggi aerei che in treno, di non utilizzare la mascherina chirurgica per più di quattro ore.
Fonte: Omnia del Sindaco